"Il presente lavoro consiste nella riflessione e nello studio delle novelle di Federigo Tozzi in quanto rappresentazione di una determinata realta sociale. Cercando di chiarire e allo stesso tempo precisare l'oggetto della nostra analisi, occorre tenere conto della varieta di significati che possono venire attribuiti alla parola mimesi, dell'ampio spettro di ricerche dedicate a questo fenomeno e anche della consistente rinascita dell'interesse per la mimesi nel campo della teoria della letteratura in tempi recenti. In questo studio a tale fenomeno si vuole assegnare un senso specifico. Esso vuole denotare un'operazione precisa che viene tentata in questo lavoro. Infatti noi cerchiamo di guardare, in modo sistematico, alle varie forme di realta sociale, tenendo presente quello che viene assunto come referente teorico ossia la mimesi. Tale referente viene assunto come prospettiva dell'indagine che privilegia il contesto sociale. L'uomo si colloca in un certo modo nella vita, modo che verra esso pure concretamente definito. Da questo suo modo di essere derivano delle dipendenze e scelte in cui l'uomo si rapporta agli altri per mezzo delle emozioni che avverte e attraverso le idee che si fa in merito delle cose e delle persone. In queste circostanze, prende forma la complessa e articolata realta che l'uomo costruisce e definisce allo stesso tempo attraverso il suo comportamento, i suoi rapporti con gli altri, la situazione sociale e la delusione del proprio destino. L'immagine della societa e composta inevitabilmente da un sottile gioco che si fa tra i suoi membri nella loro estriore dimostrazione ma pure nei loro sentimenti piu intimi."